Una collaborazione tra Performatorio e FDE Festival Danza Estate.
Il workshop "Materia corpo" esplora una varietà di pratiche performative, tra cui danza Butoh, Euritmia e danza somatica, con l'obiettivo di liberare il potenziale energetico e creativo di ogni partecipante.
Un percorso adatto a tutte le persone interessate alla danza, al teatro, alla musica, alla ricerca dei linguaggi artistici e a chiunque desideri sperimentare attraverso la metodologia della performing art.
Il pensiero e il metodo
Il corpo è allo stesso tempo fisico ed energetico, sostanza ed esperienza emotiva: un flusso ininterrotto in cui ciò che accade all’interno si riflette all’esterno.
“Materia corpo” sostiene la consapevolezza di questo rapporto osmotico al fine di creare una connessione tra corpo ed emozioni funzionale alla libera espressione di sé.
L’esperienza del workshop avviene in un ambiente di supporto e di ascolto, sotto la guida di Federica Dauri, affinché tutte le persone si sentano libere di fare esperienza attraverso una metodologia che prevede:
· Training iniziale – il corpo, la voce.
· Elementi di danza Butoh, Euritmia e danza somatica – gli strumenti.
· Risveglio corporeo – l’attivazione dell’intelligenza emotiva.
· Il respiro – la chiave di accesso al corpo sottile.
· Pratiche di improvvisazione guidata e composizione – la sperimentazione.
· Corpi nello spazio – la relazione.
· Presenza scenica – allenare la capacità di rischiare.
Da sapere
Non sono richiesti requisiti o competenze pregresse.
Il workshop verrà attivato al raggiungimento del numero minimo delle iscrizioni, aperte fino al 20 novembre.
Per approfondire la ricerca di Federica Dauri leggi l'intervista "Il principio di Intenzione"
Dopo la visione collettiva de “La discoteca” e il dibattito sui temi espressi dal film, “Club Mariposa” invita le persone a sperimentare, attraverso la metodologia della performance e con la guida dell’artista Jacopo Miliani, il corpo singolare e plurale.
“L’essere è singolare e plurale, al tempo stesso, indistintamente e distintamente" - Scriveva Jean-Luc Nancy.
Esistiamo distintamente, in quanto individui, e indistintamente in quando comunità – perché tutto ciò che esiste, di fatto, co-esiste.
Insieme, come una composizione di fiori la cui armonia è data dall’accostamento tra le diversità dei singoli, possiamo creare un linguaggio poetico collettivo, in cui ognuno trova il proprio posto.
Dieci ore, distribuite nell’arco di due giornate, condividendo lo spazio intimo del Performatorio. Un’esperienza performativa durante la quale, seguendo un approccio transdisciplinare aperto a tutte le persone, avremo l’occasione di ripensare, e sperimentare, la nostra presenza come corpo individuale e corpo collettivo.
Posti disponibili: 15
Aperto a tutte le persone dai 18 ai 99 anni.
Pre-requisiti: nessuno.